Sette giorni in Dancalia lungo il “great east escarpment”, scoprendo lungo la strada mercati interessanti e l’antica città del sultanato di Aussa dove il fiume Awash finisce nel lago Afambo, dormendo presso le sorgenti calde di Alalobet, esplorando la parte nord della Dancalia: il vulcano Erta Ale, la Piana del Sale e la collina di Dallol

La crosta salina nella piana del Sale è profonda 3 kilometri, bianca che acceca. I bordi orientali sono le Alpi Dancale, in territorio eritreo, un rilievo montuoso di duemila metri che blocca le acque del Mar Rosso. Il vulcano Dallol è un laboratorio naturale  a cielo aperto, con forme e colori che sono il risultato del mix tra fisica e chimica: acqua, vulcanismo e sali minerali. La cima dell’Erta Ale  è una piattaforma  sul vulcano in azione: il rumore del magma, esplosioni, un mare scuro e in movimento di roccia liquida

Giorno 1. Addis Abeba- Kombolcha (360 km 7/8 ore). Partenza di mattina per Kombolcha, a nord est di Addis Abeba, attraverso la campagna del Wollo; mercato di Sembete, punto di incontro di oromo e amhara; arrivo e notte all’Hotel Yegofe

Giorno 2: Kombolcha – Bati – Alalo Bet (290km, 6 ore). Mercato di Bati, importante punto di incontro per Afar e Oromo; si prosegue fino a su di Dutti, dove al confine tra I territori Afar e Issa ci sono I laghi di Alalobet, di acqua calda e limpida. Notte in campo

Giorno 3. Alalo Bet – Lake Afambo – Asayta market – Afdera. La mattina visita di Asayta (60 km), l’antica capitale del sultanato aussa; si continua fino ad Afambo, dove si fa un’escursione e del birdwatching. Si prosegue a nord fino al Lago Afrera, un lago salino; campeggio sulle rive del lago, vicino a sorgenti di acqua calda dove è possibile fare un bagno.

Giorno 4. Afdera – Vaideddo – Dallol Volcano – Assabole. Da Afdera si raggiunge in tre ore il villaggio di Vaideddo e si prosegue per Dallol, dove ci sono fenomeni vulcani secondari in tutta l’area, come geyser e pozze multicolori; si visitano le “Colonne di Dallol”, le miniere del sale, la collina rossa di Assa Ale e il lago Karoum. Questo è il punto più basso della depressione della Dancala etiopica: 116 metri sotto il livello del mare. Notte nel nostro campo tendato di Assabole, un piccolo villaggio lungo il fiume Saba.

Giorno 5. Assabole – Erta Ale Volcano. L’Erta Ale è l’ultimo vulcano di una catena che occupa l’area centrale della depressione della Dancalia, e ha una caldera a cielo aperto. La vetta dell’Erta Ale è a solo un’ora di cammino dal campo base: dopo cena quindi camminata fino alla caldera mentre il resto della notte la si passerà al campo base.

Giorno 6. Erta Ale Volcano – Samera. In mattinata altra camminata attorno al cratere, alle prime luci dell’alba. Ritorno al campo base e partenza per Samera. Pomeriggio di relax e notte al Kuriftu Hotel

Giorno 7. Samera – Addis Abeba. Volo di ritorno per la capitale