Estensione di 3 giorni che permette di visitare il parco nazionale piú conosciuto d’Etiopia: un ambiente di alta montagna, i suoi paesaggi costellati di crepacci e gole drammatiche sono popolati dallo stambecco delle Simien, dal lupo epiopico e da miriadi di branchi di Babbuini Gelada. I suoi panorami a perdita d’occhio sulla valle del Tekeze e i cieli limpidi dei 3000 m fanno di questi giorni un’immersione autentica nella natura.

È Facilmente compatibile con itinerari sia via terra che via aerea al nord, e il programma si puó adattare alla disponibilità a camminare dei viaggiatori. La scelta delle strutture nelle prossimità del parco varia da modesta a lussuosa nel caso del Simiel Lodge.

LUOGHI VISITATI:

Parco nazionale delle montagne di Simien: patrimonio dell’Unesco fin dal 1979, il parco nazionale di Simien offre ampi panorami sulla valle del fiume Tekezè, oltre che uno scorcio unico sulla fauna e flora endemica dell’ecosistema afroalpino etiopico.
Cascate di Djimbar: specialmente spettacolari dopo la stagione delle piogge, le cascate di Djimbar, con il loro salto d’acqua di ben 800metri, sono un luogo magico ed imperdibile.
Chenek: l’autentico cuore del parco, è un luogo strategico per poter ammirare i paesaggi piú spettacolari del parco, ed eventualmente come punto di partenza verso le vette piú alte (Bwai e Ras Dashen).
Turismo comunitario presso il villaggio Argin: visita alla comunità del villaggio di Argin che organizza diverse attività artigianali dimostrative per i turisti, favorendo un contatto ravvicinato con la realtà locale.

ITINERARIO:

1- Gondar- Debark- Sankaber. Visita della zona di Sankaber e cascate di Djimbar. Lodge o Hotel.
2- Sankaber – Chenek- Sankaber. Arrivo fin nel cuore del parco e possibile ascesa a Bwai.
3- Sankaber- Argin Village- Debark-Gondar. Attività presso la comunità Argin e rientro a Gondar. Hotel

Personalizzazioni ed estensioni
– Raggiungere Chenek a piedi dormendo una notte in tenda al campo di Geech.
– Aggiungere un giorno da dedicare semplicemente ad ammirare i grandi gruppi di babbuini e all’avvistamento di fauna meno frequente.
– Il terzo giorno, se non si visita il villaggio Argin, si puó raggiungere Axum in macchina.